I ritmi frenetici della quotidianità e gli spazi sempre ristretti da massimizzare all’ennesima potenza nelle nostre case hanno spinto sempre più persone a regalarsi una pentola multicooker per avere la possibilità di cucinare piatti con diverse modalità utilizzando un solo elettrodomestico.
Una pentola multifunzione è infatti un elettrodomestico dotato di diversi programmi che permettono differenti metodi di cottura. A seconda del modello e del livello di prestazioni del multicooker una pentola simile può essere usata per una cucina al vapore, come friggitrice, forno elettrico o addirittura in sostituzione della classica padella o pentola da mettere sui fornelli. Grazie a queste diversi metodi d’impiego una pentola multifunzione vi darà l’opportunità di mettere sulle vostre tavole svariati tipi di piatti utilizzando però lo stesso elettrodomestico. Dalle sfiziose fritture agli stufati passando per la preparazione di pane e dolci senza dimenticare carni e pesce, il tutto grazie ad un semplice accessorio da cucina.
Un elemento importante che può orientare il novello chef verso l’acquisto di una pentola multicooking è certamente la sua semplicità di utilizzo. Soprattutto i modelli messi in commercio recentemente sono estremamente intuitivi per l’uso da farne. Nonostante si stia parlando di un elettrodomestico innovativo e di ultima generazione il display abbinato ai tasti con le icone permette di poter usare la pentola senza il minimo sforzo per apprenderne il funzionamento. Proprio per questo è un accessorio estremamente adatto alle cucine delle persone anziane che beneficerebbero anche della possibilità di fare a meno di lavorare con fornelli e piastre potenzialmente pericolosi.
I vantaggi di una pentola multicooker
Scegliere una pentola multicooker comporta sicuramente una serie di vantaggi. Ormai quasi tutti i modelli in circolazione presentano un elemento che potrebbe rappresentare la realizzazione di un sogno: programmare la preparazione dei vostri piatti. In sostanza vi basterà inserire nella pentola tutti gli elementi necessari e programmare la cottura anche diverse ore prima, in questo modo il vostro piccolo gioiello cucinerà letteralmente per voi facendovi trovare il pranzo oppure la cena pronta all’ora in cui desiderate.
Questo genere di piccoli elettrodomestici vengono sicuramente poi incontro a chi non è capace di reinventarsi chef stellato. I programmi automatici delle pentole multicooker permettono di poter saltare tutti quei passaggi che la preparazione di una ricetta richiede e di ottenere comunque il proprio gustoso piatto. Oltre ad aiutare a migliorare un po’ di più la vita per quanto riguarda la preparazione di pietanze prelibate in poco tempo e con il minimo sforzo un accessorio simile semplifica notevolmente anche la vita in cucina. Basti pensare alla quantità di pentole e padelle che ogni giorni siamo costretti ad usare e ovviamente a pulire dopo la cottura che finalmente scompaiono di fronte all’uso di un solo elettrodomestico con componenti facili da lavare anche in lavastoviglie. Senza dimenticare la notevole riduzione di odori sgradevoli che solitamente nascono da una cottura sui classici fornelli. Una pentola multicooker riesce a sostituire intere batterie da cucina, pentole, utensili e chef compreso.
In media si ritiene che l’uso di una pentola multicooker possa far risparmiare addirittura ben 4 ore settimanali ad una persona che si occupa di pranzo e cena, tenendo conto dei tempi di preparazione ridotti così come pure quelli di pulizia di pentole e ambiente domestico della cucina.
Quali elementi bisogna considerare per l’acquisto di una pentola multicooker
Il primo fattore fondamentale da tenere in considerazione quando si acquista un pentola multifunzione riguarda certamente la sua struttura che può variare in base al modello. Solitamente le pentole sono di forma ovale, il design può ovviamente cambiare in base al modello e le dimensioni, mediamente di 50 cm di base per 40 cm di altezza e sono condizionate dalla capienza della pentola interna. Di solito le pentole sono prodotte in plastica, alluminio e vetro, materiali che permettono una notevole resistenza al calore e inoltre consentono all’elettrodomestico di evitare l’usura del tempo. Un elemento importantissimo in una pentola multifunzione è il coperchio che deve poter assicurare una buona chiusura del cestello interno anche se tale chiusura non è mai completamente ermetica: molte ricette infatti prevedono l’apertura del coperchio per aggiungere ingredienti o mescolare.
Il cestello interno
Nel momento dell’acquisto la prima cosa da verificare è la capienza del cestello interno affinché si possa scegliere la pentola migliore per le necessità della nostra casa. Una famiglia numerosa avrà bisogno di una capienza di almeno 5 o 6 litri mentre per una coppia o per un single una capienza di 3 o 4 litri dovrebbe essere più che sufficiente. Importantissima è la qualità del materiale di rivestimento del cestello che deve essere un buon condutture affinché il calore possa diffondersi in modo omogeneo nella pentola.
La buona qualità del cestello sarà garanzia di buoni piatti.
Il miglior rivestimento per il cestello interno di una pentola multicooker è certamente la ceramica essendo un materiale antigraffio e che sfida l’usura del tempo ma ottime alternative possono essere un materiale antiaderente come il teflon o l’alluminio pressofuso, leggero e resistente al calore. Nel caso si opti per un cestello rivestito di teflon bisogna ricordare che è un materiale che si può facilmente graffiare e a cui non occorre aggiungere troppi grassi alla cottura.
La potenza
La potenza di una pentola multicooker espressa in Watt fa sapere non solo il consumo della pentola ma anche la velocità con cui raggiunge la temperatura per avviare la cottura. Una scelta che va fatta sempre tendendo in considerazione le esigenze della famiglia e i desideri dello chef. Una pentola di bassa potenza può essere di 500 W, di solito le capacità di certi elettrodomestici è inferiore ai 3 litri, con pochi programmi, il lato positivo è che consuma poco e non è ingombrante in cucina. Una multicooker di media potenza, fra i 500 e i 1000 W è un’ottima alternativa per le esigenze della maggior parte delle famiglie medie. Nel caso invece ci fossero molte sedie alla vostra tavola o comunque desideriate maggiori funzionalità allora bisogna orientarsi verso pentole più potenti che raggiungono i 1600 w con consumi sicuramente più alti rispetto alle altre ma perfettamente in linea con quelli generati dagli altri elettrodomestici della casa.