Le pentole multicooker sono elettrodomestici da cucina che permettono di preparare piatti relativamente elaborati senza doversi preoccupare di seguire l’intero ciclo di cottura.
Come sono fatte le pentole multicooker
Le pentole multicooker ricordano molto le tradizionali friggitrici elettriche in quanto, nonostante si trovino ormai di diverse forme e dimensioni sul commercio, sono tutte accomunate dal fatto di avere una camera centrale in cui grazie a una o più termo resistenze viene fatta circolare aria calda a diverse velocità affinché le varie cotture possano avvenire in maniera omogenea.
Un cestello con gli ingredienti al proprio interno viene posto nella camera di cottura che solitamente presenta un alloggiamento per la sistemazione di pale rotanti, utilizzate per mescolare gli ingredienti sia per impastare ma anche per impedire che il cibo possa attaccarsi sul fondo del cestello. La maggior parte dei cestelli vengono comunque prodotti o semplicemente rivestiti di materiale anti aderente come la ceramica, l’alluminio ed il teflon, sostanze comunque sicure per la nostra salute.
La maggior parte delle pentole multicooker infatti presenta programmi automatici e semi automatici. I primi si impostano, si avvia il robot da cucina e questo provvede a gestire i parametri di cottura in autonomia, mentre i secondi vengono utilizzati in caso si vogliano impostare a piacere temperatura, tempi di preparazione e, almeno per le macchine che supportano questo tipo di cottura, la pressione.
Pentole multicooker a pressione
Non tutte le pentole multicooker hanno la funzionalità di cottura a pressione. Si stanno comunque sempre più diffondendo sistemi che prevedano anche questo tipo di preparazione dei cibi.
I vantaggi della cottura a pressione sono principalmente la possibilità di cuocere cibi senza l’utilizzo di olio o burro per non fare attaccare i cibi, ottenendone così di più sani e leggeri, la possibilità di ridurre i tempi di cottura, ma anche i consumi, in quanto si può raggiungere la stessa intensità di calore con minor dispendio energetico da parte della macchina o della pentola proprio grazie all’aumento della pressione, determinata dalla chiusura stagna del coperchio.
Il vero vantaggio delle pentole multicooker che offrono anche questo tipo di cottura è però offerto dal fatto che questa è in grado di gestire tutto in autonomia una volta inseriti gli ingredienti all’interno ed impostato il programma ed eventualmente anche i parametri di preparazione.
Un altro vantaggio di utilizzare un multicooker con cottura a pressione piuttosto che una tradizionale pentola a pressione riguarda la sicurezza. Infatti, nonostante siano abbastanza sicure anche le pentole tradizionali, queste sono comunque fatte interamente di alluminio, sia internamente che esternamente, quindi maneggiarle rappresenta sempre un rischio di scottatura. Inoltre, se la valvola non chiude bene per usura, si possono verificare incidenti come la sua espulsione.
Le pentole multicooker non richiedono un fornello acceso e sono solitamente fatte in alluminio soltanto nella parte interna. In ogni caso non c’è una diretta conduzione di calore tra interno ed esterno in quanto si frappongono materiali non conduttori tra i due livelli. Questo fa sì che, se anche avessimo un bambino per casa, ovviamente andrebbe comunque sorvegliato in caso di frequentazione della cucina durante la cottura, ma non vi sarebbe comunque il rischio di scottatura se anche dovesse toccare la pentola multicooker.
Sono quindi elettrodomestici indubbiamente più sicuri dei sistemi tradizionali.
I principali tipi di cottura per cui la pressione può essere utilizzata sono la bollitura e la cottura a vapore. Per questi tipi di cotture i cestelli da utilizzare devono essere in alluminio, grazie all’alta resistenza di questo materiale sia alle alte temperature che alle alte pressioni.
Con la cottura a pressione è comunque possibile preparare tantissimi piatti. Alcuni esempi di questi sono zuppe, verdure, carni e pesce lessate o al vapore, ma anche brodi, brasati e stracotti e arrosti.
Versatilità di un multicooker a pressione
Una pentola a pressione od un robot da cucina tradizionale per la cottura a pressione saranno molto validi per questo tipo di preparazione, ma non potranno mai offrirvi la versatilità di un multicooker.
Oltre ai programmi di cottura standard, questi robot da cucina possono essere utilizzati anche per funzionalità da controllare autonomamente per esempio impostando un timer, quali scongelare prodotti e scaldare pietanze.
Alcuni modelli di ultima generazione comprendono anche delle ricette già caricate sul proprio software, che possono essere quindi selezionate analogamente a come si fa per la selezione dei programmi e le impostazioni e che fanno sì che il multicooker le esegua praticando anche tipi diversi di cottura sequenziali anche in perfetta autonomia.
I metodi di preparazioni dei piatti vengono in ogni caso forniti e descritti in un libro di ricette, immancabile accessorio del nostro multicooker.
In sostanza, con la nostra pentola multicooker possiamo preparare una varietà di cibi molto ampia, con diversi tipi di cotture e preparazioni interamente eseguite in perfetta autonomia. Comprando ingredienti di qualità possiamo avere cibi altrettanto di qualità senza dover spendere troppo tempo nel cucinarli e nella pulizia della cucina.